Sentiero per il RIFUGIO GASTALDI | 2659 m slm
IMPORTANTE: Fai molta attenzione ai dati contenuti in questa descrizione. Potrebbero essere incompleti o obsoleti. I sentieri possono subire variazioni nel tempo a causa delle intemperie o semplicemente del cambio delle stagioni. Controlla nei commenti se qualcuno ha fatto segnalazioni oppure consigliaci eventuali modifiche.
INFO UTILI
Tutti i dati sono da considerarsi indicativi.
DISLIVELLO
+809 m circa
PARTENZA/QUOTA
Balme – Rifugio Città di Ciriè (To) | 1850 m slm circa
ARRIVO/QUOTA
Rifugio Gastaldi | 2659 m slm circa
LUNGHEZZA A/R
8 km
DIFFICOLTÀ
E (Escursionisti, medio-facile)
Scopri di più sulle sigle.
SEGNAVIA
Cartelli con numero di sentiero (222) + bandiere bianco/rosse.
DURATA A/R
Andata 2.45 h circa
Ritorno 2.00 h circa
ATTREZZATURA CONSIGLIATA
Sempre: Buoni scarponi da trekking; Bastoncini da trekking.
ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO
Classico abbigliamento a strati per la montagna, pantaloni lunghi e impermeabile sempre nello zaino. (È sempre meglio avere un pile o 100 gr perché nella conca del rifugio fa più freddo).
PERIODO CONSIGLIATO
Da Maggio a Ottobre.
segnala delle modifiche scrivendo a redazione@hikerspiemonte.it
DATA ESCURSIONE: Agosto 2020
PUNTO DI PARTENZA
Raggiungi la partenza del Sentiero per il Rifugio Gastaldi impostando sul navigatore “Rifugio Città di Ciriè“.
Parcheggia in prossimità del Rifugio Cirié (parcheggio a pagamento nei weekend di luglio e tutto agosto, 3 euro per l’intera giornata).
DESCRIZIONE SENTIERO PER IL RIFUGIO GASTALDI
Lasciata la macchina fai rifornimento di acqua in prossimità del rifugio Ciriè e imbocca il sentiero sterrato sulla sinistra. Questo primo tratto di percorso costeggia il torrente in un ampia carreggiata fino a stringersi e diventare un vero e proprio sentiero. Oltrepassa il ponte e segui i cartelli in legno che indicano il rifugio, la segnavia è la 222.
Inizierai a prendere quota tra la bassa vegetazione e molti tornanti, fino a raggiungere una radura erbosa e quasi pianeggiante, indicata come il Pian dei Morti, a quota 2300 metri. Concediti un momento di pausa per ammirare la Val d’Ala che si estende sotto di te e sembra essere tagliata in due dal torrente Stura.
Proseguendo per il sentiero tracciato giungerai ad un bivio, tieni sempre il sentiero di sinistra, continuando a seguire le indicazioni per il rifugio Gastaldi, da qui ti manca circa 1.20 ora di percorso.
Questo sarà l’ultimo strattone, caratterizzato da un dislivello più marcato e numerosi tornanti. Verso la fine del sentiero troverai alcuni gradoni in pietra che potrai superare senza difficoltà, aiutandoti anche con i mancorrenti di corda. Poco dopo questo tratto ti sarà già possibile avvistare il rifugio.
Percorri l’ultimo tratto pianeggiante fino a destinazione, dove troverai ad aspettarti una calda accoglienza, tipica dei rifugi di alta montagna.
NOTE
In questo tratto di Val d’Ala è possibile avvistare gruppi di stambecchi, spesso anche in mezzo alla strada, prestare sempre molta attenzione.
Dal rifugio è possibile proseguire per altri itinerari. Il consiglio è di fermarsi a dormire e il giorno dopo percorrere altri sentieri.
Unici due punti acqua alla partenza, nei pressi del Rifugio Ciriè, e presso il Rifugio Gastaldi.
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