Sentiero per BRICCAS da BRICH | 2430 m slm

da | Mar 1, 2021 | CIASPOLATE, Valle Po | 0 commenti

IMPORTANTE: Fai molta attenzione ai dati contenuti in questa descrizione. Potrebbero essere incompleti o obsoleti.  I sentieri possono subire variazioni nel tempo a causa delle intemperie o semplicemente del cambio delle stagioni. Controlla nei commenti se qualcuno ha fatto segnalazioni oppure consigliaci eventuali modifiche.

INFO UTILI

Tutti i dati sono da considerarsi indicativi.

DISLIVELLO

+950 m circa

PARTENZA/QUOTA

Brich (CN) / 1460 mslm circa

ARRIVO/QUOTA

Briccas / 2430 mslm circa

LUNGHEZZA A/R

8 km circa

DIFFICOLTÀ

E (Escursionistico)
WT2 (Ciaspolata medio-facile)
Scopri di più sulle sigle.

SEGNAVIA

Cartelli

DURATA A/R

con neve:
Andata 2.00 h circa
Ritorno 1.00 h circa

ATTREZZATURA CONSIGLIATA

Sempre: Buoni scarponi da trekking; Bastoncini da trekking.
In inverno: Ciaspole in caso di tanta neve morbida;  Ramponcini in caso di neve dura e scivolosa; Kit sicurezza in valanga.

PERIODO CONSIGLIATO

Tutto l’anno.
Per Ciaspole da Gennaio a Marzo.

segnala delle modifiche scrivendo a redazione@hikerspiemonte.it

DATA ESCURSIONE: Febbraio 2021

PUNTO DI PARTENZA

Raggiungi la partenza del Sentiero per Briccas, inserendo sul navigatore “Brich – Crissolo”.

Lascia l’auto nel piccolo parcheggio vicino al cartello “Brich”.

DESCRIZIONE SENTIERO PER BRICCAS

Lasciata l’auto, proseguiamo lungo la strada dapprima asfaltata e successivamente sterrata.

In caso di poco innevamento o temperature elevate è possibile fare i primi 150m di dislivello senza ciaspole.

Appena incontrata la prima neve infiliamo le ciaspole e ci incamminiamo su di un sentiero ben definito che attraversa un boschetto.

Dopo esserci lasciati alle spalle le ultime baite giriamo a destra verso Nord/Est in prossimità di un segnavia GTA verniciato su di un masso.

Da qui, superata l’ultima boscaglia, si apre davanti a noi un enorme pendio molto ampio che culmina proprio con la nostra vetta.

La linea da seguire è molto libera ma possiamo prendere come riferimento alcuni massi che troviamo circa a metà del percorso o seguire altre tracce lasciate in precedenza, essendo questo un sentiero molto frequentato.

Arrivati in cima al pendio percorriamo i pochi metri che ci separano dalla croce di vetta su di una cresta molto panoramica.

NOTE

Il sentiero non presenta mai difficoltà elevate e pericoli oltre alla cresta a tratti esposta.

Se la giornata è abbastanza limpida, si effettua la gita costantemente osservati dall’enorme sagoma del Monviso alle nostre spalle.

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