Anello per il SANTUARIO DI SANTA CRISTINA | 1300 m

da | Mar 8, 2021 | Val Grande di Lanzo, Valli di Lanzo | 4 commenti

IMPORTANTE: Fai molta attenzione ai dati contenuti in questa descrizione. Potrebbero essere incompleti o obsoleti.  I sentieri possono subire variazioni nel tempo a causa delle intemperie o semplicemente del cambio delle stagioni. Controlla nei commenti se qualcuno ha fatto segnalazioni oppure consigliaci eventuali modifiche.

INFO UTILI

Tutti i dati sono da considerarsi indicativi.

DISLIVELLO

+610 m circa

PARTENZA/QUOTA

Cantoira (TO) / 730 mslm circa

PUNTO PIÙ ALTO/QUOTA

Santuario di Santa Cristina / 1339 mslm circa

LUNGHEZZA A/R

5,5 km circa

DIFFICOLTÀ

E (Escursionistico)
Scopri di più sulle sigle.

SEGNAVIA

Andata: 301B-307A-301 – Ritorno: 301

DURATA A/R

Andata 2.00 h circa
Ritorno 1.15 h circa

ATTREZZATURA CONSIGLIATA

Sempre: Buoni scarponi da trekking; Bastoncini da trekking.

PERIODO CONSIGLIATO

Da Aprile a Ottobre

segnala delle modifiche scrivendo a redazione@hikerspiemonte.it

DATA ESCURSIONE: Febbraio 2021

PUNTO DI PARTENZA

Raggiungi la partenza dell’Anello per il Santuario di Santa Cristina inserendo sul navigatore “Area attrezzata – Cantoira”.

INDICAZIONI

Da Torino prendere la SP1 in direzione Valli di Lanzo. Dopo la galleria in prossimità di Lanzo seguire per Ceres. Al semaforo dopo Pessinetto girare a destra per Cantoira. Una volta superato il cartello di ingresso nel comune di Cantoira proseguire per circa 800m e subito dopo la Trattoria del Centro girare a sinistra in una via stretta seguendo le indicazioni per Santa Cristina e parcheggiare all’area attrezzata in prossimità della Stura di Valgrande.

DESCRIZIONE ANELLO SANTUARIO DI SANTA CRISTINA

Dal parcheggio attraversare il ponte e girare immediatamente a destra seguendo il sentiero 301B fino al ponte successivo.

In questo tratto si passa di fianco ai massi erratici di prà d’li Roc dove un pannello informativo ci racconta come sono arrivati fino al prato in cui li vediamo depositati.

Al ponte girare a sinistra e prendere il sentiero 307A che ci porta prima ad ammirare il Dolmen di Rio Combin, tomba dell’età del rame eretta circa 3000 anni fa e subito dopo a rimanere affascinati da quello che rimane del maceratoio per la canapa.

In questo primo tratto si è avvolti da un bellissimo bosco di castagni, mentre oltre il Dolmen il guardiano dell’escursionista sarà un bosco di faggi imponenti.

Proseguendo sul comodo sentiero ben segnalato e costellato di piloni votivi, posizionati spesso su massi tanto da sembrare in equilibrio instabile, si arriva alla frazione disabitata di Senale, luogo che sa regalare momenti mistici rimanendo affascinati dalla bellezza delle sue costruzioni ormai in rovina.

Ripartiti si giunge in breve all’immissione con il sentiero 301 che, dopo circa 300 infiniti scalini, ci portano in cima al bastione su cui è arroccato il Santuario di Santa Cristina.

Dal suo piccolo piazzale si gode un’ottima vista sulla val Grande e sulle cime più caratteristiche della Val d’Ala quali l’Uja di Mondrone, l’Uja di Ciamarella e la Bessanese.

Il ritorno può essere fatto lungo lo stesso sentiero della salita o seguendo il sentiero diretto (301) che taglia svariate volte la poderale che sale verso il Santuario e che in breve tempo riporta al parcheggio.

NOTE

Possibilità di avvistare e sentire rapaci in volo sopra la zona boscosa. Possibilità di rabbocco acqua presso la fontana di Senale (acqua non controllata).

Se l’escursione vi incuriosisce e volete scoprire i segreti che regala o semplicemente se non vi sentite sicuri nel farla da soli, contattatemi! In quanto GEA (Guida Escursionistica Ambientale) regolarmente iscritta all’elenco della Città Metropolitana di Torino vi accompagnerò in sicurezza!

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Mail: escursionandoconpanda@gmail.com

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