Sentiero per l’AGRITURISMO RIFUGIO BARFÈ | 1148 m slm
IMPORTANTE: Fai molta attenzione ai dati contenuti in questa descrizione. Potrebbero essere incompleti o obsoleti. I sentieri possono subire variazioni nel tempo a causa delle intemperie o semplicemente del cambio delle stagioni. Controlla nei commenti se qualcuno ha fatto segnalazioni oppure consigliaci eventuali modifiche.
INFO UTILI
Tutti i dati sono da considerarsi indicativi.
DISLIVELLO
+330 m circa
PARTENZA/QUOTA
Ponte Barfè Angrogna (TO)| 845 m slm circa
ARRIVO/QUOTA
Rifugio Barfè | 1148 m slm circa
LUNGHEZZA A/R
5 km circa
DIFFICOLTÀ
T (Turistico, facile)
WT1 (ciaspolata facile)
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SEGNAVIA
Bianco – Rosso GTA
DURATA A/R
Andata 0.45 h
Ritorno 0.30 h
ATTREZZATURA CONSIGLIATA
Sempre: Buoni scarponi da trekking; Bastoncini da trekking.
ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO
Classico abbigliamento a strati per la montagna e impermeabile sempre nello zaino.
PERIODO CONSIGLIATO
Tutto l’anno
segnala delle modifiche scrivendo a redazione@hikerspiemonte.it
DATA ESCURSIONE: Dicembre 2021
PUNTO DI PARTENZA
Raggiungi la partenza del Sentiero per il Rifugio Barfè impostando sul navigatore “Ponte Barfè – Angrogna“.
DESCRIZIONE SENTIERO PER IL RIFUGIO AGRITURISMO BARFÈ
Attraversato il ponte sul torrente Angrogna, occorre seguire le indicazioni per il rifugio. Per raggiungere l’attacco del sentiero nei pressi del ponte a Torre Pellice, seguire le indicazioni per Angrogna e Pradeltorno, intraprendendo quindi la strada che percorre il fondo valle. Il ponte si troverà a un venti minuti di macchina circa da Torre Pellice, sulla sinistra. È possibile abbandonare la propria vettura nei pressi del ponte, dove vi è un ampio spazio dedicato a parcheggio.
L’itinerario di salita non è particolarmente panoramico, in quanto spesso coperto dalla boscaglia.
Le indicazioni per il rifugio compaiono quasi ad ogni possibile deviazione e il sentiero è percorribile su una comoda mulattiera. La strada può essere percorsa con una vettura, ma occorre avere una macchina 4×4 in quanto il fondo strada non è sempre facilmente percorribile.
La mulattiera attraversa diverse borgate, e sale le pendicidel monte Vandalino senza mai essere troppo pendente, rendendo la passeggiata particolarmente agevole e piacevole. Durante il percorso si potranno incrociare anche diverse alpi, e quindi quelle strutture dedite alla transumanza e alla pastorizia.
Poco sotto il Rifugio, la mulattiera si interrompe nei pressi di un gruppo di case, dove occorre prendere la deviazione sul percorso GTA. Il sentiero si inerpica su un boschetto appena sotto il rifugio, che comparirà alla propria sinistra nel gruppo di case sparse che formano la piccola borgatina.
Da qui, la vista si apre su tutta la Val d’Angrogna e il panorama spazia in particolare sulle montagne della Val Germanasca, il Monte Gran Truc, Monte Servin e colle Vaccera.
NOTE
Il sentiero è facile e frequentato. Essendo la zona popolata da molti animali selvatici, si consiglia di legare al guinzaglio il proprio cane.
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