Sentiero per la RUPE DEL GESSO | 2438 m

da | Mar 16, 2021 | Alta Val Formazza, CIASPOLATE | 0 commenti

IMPORTANTE: Fai molta attenzione ai dati contenuti in questa descrizione. Potrebbero essere incompleti o obsoleti.  I sentieri possono subire variazioni nel tempo a causa delle intemperie o semplicemente del cambio delle stagioni. Controlla nei commenti se qualcuno ha fatto segnalazioni oppure consigliaci eventuali modifiche.

INFO UTILI

Tutti i dati sono da considerarsi indicativi.

DISLIVELLO

+820 m circa

PARTENZA/QUOTA

Riale (VB) / 1740 mslm circa

ARRIVO/QUOTA

Rupe del Gesso / 2438 mslm circa

LUNGHEZZA A/R

16 km circa

DIFFICOLTÀ

E (Escursionisti, medio-facile)
WT2 (Ciaspolata medio-facile)
Scopri di più sulle sigle.

SEGNAVIA

G20 (VA/Via Alpina – TB/Tour del Basodino) – G24 (VA/Via Alpina – TB/Tour del Basodino) – G28a

DURATA A/R

senza neve
Andata: 3.00 h circa
Ritorno: 2.30 h circa

con neve
Andata: 3.30 h circa
Ritorno: 3.00 h circa

ATTREZZATURA CONSIGLIATA

Sempre: Buoni scarponi da trekking; Bastoncini da trekking.

In inverno: Ciaspole in caso di tanta neve morbida;  Ramponcini in caso di neve dura e scivolosa; Kit sicurezza in valanga.

PERIODO CONSIGLIATO

Tutto l’anno.
Per ciaspole da Dicembre a Marzo.

segnala delle modifiche scrivendo a redazione@hikerspiemonte.it

DATA ESCURSIONE: Gennaio 2020

PUNTO DI PARTENZA

Raggiungi la partenza del Sentiero per la Rupe del Gesso inserendo sul navigatore “Riale”.

INDICAZIONI

Prendere l’autostrada A26 direzione Gravellona Toce e percorrerla fino alla fine. Da li rimanere sulla SS33 del Sempione superando Domodossola. Al km 128 della SS33 uscire in direzione Crodo. Imboccare la SS659 percorrendola in direzione Formazza per tutta la sua lunghezza fino ad arrivare all’abitato di Riale che si trova dopo le cascate del Toce. Sono presenti parcheggi sterrati subito prima del Centro Fondo Riale.

DESCRIZIONE SENTIERO PER LA RUPE DEL GESSO

DESCRIZIONE ESTIVA
Lasciata la macchina al parcheggio seguire la strada fino a superare il ponte sul fiume Toce e seguire il sentiero G20 (TB-VA). Si incrocerà diverse volte la strada sterrata di servizio per le dighe. Seguire sempre il sentiero per una salita diretta o prendere la strada sterrata per momenti di riposo o per godersi alcuni scorci fantastici sulla piana sottostante dove si possono ammirare Riale con la sua chiesetta sopraelevata, la diga e il lago di Morasco.

Quando il sentiero spiana si entra nella Val Toggia. Inizia quindi a vedersi la diga del Toggia che ci farà da riferimento lungo la strada battuta che abbandoneremo in prossimità di una casa isolata sulla destra prendendo il sentiero G24. Arrivati alla diga del Kastel proseguire a sinistra seguendo il sentiero G24 facendo attenzione a non imboccare il sentiero G22 che prosegue dritto.

Superare l’Alpe Kastel e salire verso i piccoli, ma suggestivi, laghi del Boden. 

Tra i due laghi abbandonare il sentiero G24 che prosegue verso la Bocchetta di Valmaggia e girare a sinistra imboccando il sentiero G28a che subito dopo il lago del Boden Nord salirà con uno strappo secco.

Arrivati alla sella alla fine della salita prendere a sinistra in direzione della croce della Rupe del Gesso da cui potremo godere di un panorama mozzafiato!

Il ritorno avviene sulla stessa strada dell’andata.

Alternativa al ritorno può essere quella di continuare sul sentiero G28a fino al passo San Giacomo per poi rientrare sulla strada sterrata che costeggia il Lago del Toggia. Così facendo si allunga il percorso di ca. 2,5km con un’1h di cammino in più ca.

DESCRIZIONE INVERNALE
Prima di partire per raggiungere Riale è sempre bene informarsi in merito all’apertura della strada chiamando il Centro Fondo Riale. L’Alta Val Formazza è una zona solitamente interessata da copiose nevicate. Un tratto della strada che sale alle Cascate del Toce è soggetto a scariche di neve che possono portare alla sua chiusura da Formazza a Riale per questioni di sicurezza.

La salita fino alla Rupe del Gesso non presenta alcuna difficoltà tecnica. Si svolge per metà su pista battuta dai mezzi di gestione della diga del Lago del Toggia e per metà su traccia di ciaspolatori già passati. E’ comunque un percorso, che in certi tratti, può essere soggetto a piccole scariche valanghive che possono essere pericolose. E’ buona norma chiedere informazioni dello stato dell’attività valanghiva prima di partire presso il Centro Fondo Riale o chiamando i gestori del rifugio Maria Luisa.

Lasciata la macchina al parcheggio seguire la strada fino a superare il ponte sul fiume Toce e, lasciandosi la deviazione per il centro abitato di Riale sulla sinistra, proseguire dritto seguendo la pista battuta.

Nel primo tratto si attraversa la pista di fondo, prestare attenzione a non rovinarla mentre la si attraversa e dare la precedenza a chi arriva con gli sci.

Da qui in avanti si segue la strada battuta che con numerosi tornanti porta a risalire il versante che domina sulla piana di Riale. Man mano che si sale si può godere di un panorama assolutamente unico con l’abitato di Riale, la sua piccola cappella e il lago di Morasco, incastrato tra le ripide pareti della Punta di Morasco e del Corno Brunni.

Finiti i tornanti la strada spiana, ci si lascia alle spalle la vista sulla valle sottostante e si entra nella Val Toggia. Inizia quindi a vedersi la diga del Toggia che ci farà da riferimento lungo la strada battuta che abbandoneremo in prossimità di una casa isolata sulla destra. Seguire le tracce dietro la casa che ci porteranno in pochi minuti al Lago Kastel, da li superare il ponte e dirigersi verso il caseggiato dell’Alpe Kastel sulla nostra sinistra. Una volta giunti all’alpe proseguire sulle tracce che troveremo facendo dei saliscendi e prestando attenzione alle eventuali buche naturali presenti sul percorso.

Poco prima della salita finale incontreremo i laghetti Boden che saranno ghiacciati. Lasciarli alla nostra destra. Dopo i laghetti inizierà la corta e ripida salita che ci porterà alla Rupe del Gesso, posta a sinistra della selletta. In cima c’è una croce e una vista impagabile sul lago del Toggia e su tutte le montagne della zona.

Il ritorno avviene sulla stessa strada dell’andata.

NOTE

Percorso che può diventare molto difficoltoso in caso di nebbia o nuvole basse poiché si perdono tutti i riferimenti in mezzo al bianco della neve.

Per informazioni sulle condizioni di neve e valanghe i riferimenti sono:

https://www.centrofondoriale.com/

https://www.rifugiomarialuisa.it/

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