Sentiero per il SANTUARIO DI SAN BESSO | 2015 m slm
IMPORTANTE: Fai molta attenzione ai dati contenuti in questa descrizione. Potrebbero essere incompleti o obsoleti. I sentieri possono subire variazioni nel tempo a causa delle intemperie o semplicemente del cambio delle stagioni. Controlla nei commenti se qualcuno ha fatto segnalazioni oppure consigliaci eventuali modifiche.
INFO UTILI
Tutti i dati sono da considerarsi indicativi.
DISLIVELLO
+650 m circa
PARTENZA/QUOTA
Campiglia Soana (TO) | 1380 mslm circa
ARRIVO/QUOTA
Santuario di San Besso | 2015 mslm circa
LUNGHEZZA A/R
6,2 km circa
DIFFICOLTÀ
E (Escursionistico, medio-facile)
WT2/WT3 (ciaspolata medio-facile o abbastanza difficile, in base alle condizioni della neve)
Scopri di più sulle sigle.
SEGNAVIA
Segnavia rossi e bianco-rossi, un po’ usurati e a tratti poco visibili.
DURATA A/R
senza neve:
Andata 2.00 h circa
Ritorno 1.40 h circa
con neve:
Andata 3.00 h circa
Ritorno 2.00 h circa
ATTREZZATURA CONSIGLIATA
Sempre: Buoni scarponi da trekking; Bastoncini da trekking.
In inverno: Ciaspole in caso di tanta neve morbida; Ramponcini in caso di neve dura e scivolosa; Kit sicurezza in valanga.
PERIODO CONSIGLIATO
Tutto l’anno.
Per Ciaspole da dicembre a marzo.
segnala delle modifiche scrivendo a redazione@hikerspiemonte.it
DATA ESCURSIONE: Aprile 2021
PUNTO DI PARTENZA
Raggiungi la partenza del Sentiero per il Santuario di San Besso, inserendo sul navigatore “Campiglia Soana”.
Lascia l’auto nel comodo parcheggio che trovi sulla sinistra della strada, dopo l’hotel Gran Paradis.
DESCRIZIONE SENTIERO PER IL SANTUARIO DI SAN BESSO
Questo itinerario è davvero suggestivo, forse uno dei più spettacolari dell’intero Parco Nazionale del Gran Paradiso.
Il Santuario di San Besso si erge a quota 2015 mslm circa, e si trova incastonato in una parete del Monte Fautenio.
La prima parte del sentiero si sviluppa su comoda sterrata che in inverno è chiusa alle auto. Questa è la stessa strada che conduce al Pian dell’Azaria.
Dopo circa un km troverai il cartello indicante la deviazione per San Besso.
Da quel momento inizierà una salita costante, che alterna tratti molto ripidi a tratti leggermente più tranquilli.
Attenzione: questa parte del sentiero non è ben segnalata, e soprattutto in inverno si rischia di perdersi.
Procedere solo con qualcuno che conosce il territorio, o con mappa/traccia gps alla mano.
Continuando lungo il sentiero, il panorama inizierà ad aprirsi sulle montagne circostanti e a regalare una vista davvero mozzafiato.
La salita è sempre costante, e soprattutto nell’ultimo km circa risulterà abbastanza dura.
Giunto all’arrivo, potrai finalmente riposarti e goderti la fine del Sentiero per il Santuario di San Besso.
Il Santuario è un luogo di culto molto antico, si pensa che risalga addirittura al periodo pre-cristiano.
Fu ristrutturato diverse volte nel corso degli anni, e durante queste ristrutturazioni venne aggiunta anche una cappella più ampia e vennero fatti numerosi lavori di ampliamento dei locali per pellegrini.
È presente anche un rifugio, il Rifugio Bausano. Trovi qui le info.
Per il ritorno potrai decidere di seguire il percorso di andata, oppure di seguire l’anello che trovi riportato anche nella traccia GPX allegata.
NOTE
1) Se c’è tanta neve, il sentiero potrebbe risultare pericoloso soprattutto nell’ultimo km. In questa particolare occasione quindi lo consiglio solo a ciaspolatori esperti.
2) Solitamente è un sentiero molto frequentato, se cerchi quindi pace e tranquillità opta per percorrerlo in settimana.
3) Si avvistano molti camosci 🙂
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