Sentiero per il GRAN QUEYRON e CIMA FRAPPIER | 3060 m slm
IMPORTANTE: Fai molta attenzione ai dati contenuti in questa descrizione. Potrebbero essere incompleti o obsoleti. I sentieri possono subire variazioni nel tempo a causa delle intemperie o semplicemente del cambio delle stagioni. Controlla nei commenti se qualcuno ha fatto segnalazioni oppure consigliaci eventuali modifiche.
INFO UTILI
Tutti i dati sono da considerarsi indicativi.
DISLIVELLO
+1176 m circa
PARTENZA/QUOTA
Piano della Milizia – Valle Argentera | 2104 m slm circa
ARRIVO/QUOTA
Gran Queyron | 3060 m slm circa
LUNGHEZZA A/R
17 km
DIFFICOLTÀ
E+ (Escursionisti Allenati, medio)
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SEGNAVIA
Segni bianco/rossi e ometti in pietra.
DURATA A/R
Andata: 3.00 h circa
Ritorno: 2.00 h circa
ATTREZZATURA CONSIGLIATA
Sempre: Buoni scarponi da trekking; Bastoncini da trekking.
ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO
Classico abbigliamento a strati per la montagna, pantaloni lunghi e impermeabile sempre nello zaino.
PERIODO CONSIGLIATO
Da Giugno a Ottobre.
segnala delle modifiche scrivendo a redazione@hikerspiemonte.it
DATA ESCURSIONE: Agosto 2020
PUNTO DI PARTENZA
Raggiungi la partenza del Sentiero per il Gran Queyron e Cima Frappier impostando sul navigatore “Valle Argentera“.
Per raggiungere il Piano della Milizia, luogo di partenza di questa escursione, bisogna percorrere quasi interamente la strada sterrata che attraversa la Valle Argentera.
In località Argentiera, al bivio, bisogna seguire le indicazioni per l’Alpe Gran Miol svoltando a destra. È possibile parcheggiare nei pressi del ponte sul Rio del Gran Miol.
DESCRIZIONE SENTIERO PER IL GRAN QUEYRON E CIMA FRAPPIER
Ci si incammina lungo la sterrata che attraversa il Piano delle Milizia e ci si imbatte in quello che rimane del Ricovero Gravier.
Dopo aver superato la costruzione la strada sterrata inizia a salire con una pendenza non troppo marcata.
Dopo circa 2 Km su questa carrareccia si giunge all’Alpe Gran Miol. In questo punto finisce la strada sterrata che percorre la Valle Argentera e si prosegue sul sentiero 607 che attraversa verdi pascoli intervallati da qualche rigagnolo.
La pendenza adesso inizia a farsi un po’ più marcata e ci accompagna fino alla fine della vegetazione e l’inizio della pietraia sommitale.
Si giunge così al Passo della Longia con il suo Ricovero e qui, in mezzo alla pietraia, non è raro incontrare branchi di Stambecchi.
Dal Passo della Longia seguendo la linea di cresta su tracce di sentiero tra gli sfasciumi e rari ometti, si arriva alla Cima Frappier a 3004m.
Adesso si ridiscende dalla vetta appena raggiunta e si giunge al Passo Frappier dove ci si ricongiunge al sentiero 210 proveniente dal Passo della Longia.
Proseguendo sempre sul filo di cresta e dopo essere passati vicino ai resti di un vecchio ricovero si giunge in poco tempo in cima al Gran Queyron a quota 3060m.
Il percorso di ritorno è il medesimo di quello d’andata tranne che per il traverso che collega il Passo Frappier al Passo della Longia che ci permette di evitare la risalita alla Cima Frappier.
NOTE
Il sentiero sopra descritto non presenta difficoltà particolari e risulta sempre ben segnalato.
Questa vetta si presta particolarmente bene per essere il primo “Tremila” che si affronta proprio in virtù di queste due caratteristiche.
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