Sentiero per il BIVACCO BRUNO MOLINO | 2280 m slm
IMPORTANTE: Fai molta attenzione ai dati contenuti in questa descrizione. Potrebbero essere incompleti o obsoleti. I sentieri possono subire variazioni nel tempo a causa delle intemperie o semplicemente del cambio delle stagioni. Controlla nei commenti se qualcuno ha fatto segnalazioni oppure consigliaci eventuali modifiche.
INFO UTILI
Tutti i dati sono da considerarsi indicativi.
DISLIVELLO
+ 888 m circa
PARTENZA/QUOTA
Molette – Balme (Torino) | 1392 m slm circa
ARRIVO/QUOTA
Bivacco Bruno Molino | 2280 m slm circa
LUNGHEZZA A/R
9 km
DIFFICOLTÀ
E+ (Escursionisti allenati, medio-facile)
WT2/WT3 (ciaspolata medio-facile o abbastanza difficile, in base alle condizioni della neve)
SEGNAVIA
Cartelli con nome e numero di sentiero 233 + bandiere bianco/rosse
DURATA A/R
Andata 2.50 h circa
Ritorno 2.30 h circa
ATTREZZATURA CONSIGLIATA
Sempre: Buoni scarponi da trekking; Bastoncini da trekking. Ciaspole in inverno.
ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO
Classico abbigliamento a strati per la montagna, pantaloni lunghi e impermeabile sempre nello zaino.
PERIODO CONSIGLIATO
Tutto l’anno.
segnala delle modifiche scrivendo a redazione@hikerspiemonte.it
DATA ESCURSIONE: Ottobre 2021
PUNTO DI PARTENZA
Raggiungi la partenza del Sentiero per il Bivacco Bruno Molino impostando sul navigatore “Molette (Balme)“.
Parcheggia l’auto a Molette (parcheggi sul ciglio della strada) oppure prendi la piccola strada asfaltata che sale sulla destra della SP1 appena fuori il paese.
DESCRIZIONE SENTIERO PER IL BIVACCO BRUNO MOLINO
Se hai lasciato la macchina sul ciglio della strada principale, segui le indicazioni per Bivacco Molino e Uja di Mondrone, sentiero 233 che sembra addentrarsi nel borgo ma che si sposta subito nel bosco, sfociando nella stradina asfaltata poco sopra (questa è la strada che sale a destra della SP1). Seguila per poche centinaia di metri incrocerai il cartello segnaletico per la tua destinazione.
Prosegui per il sentiero nel bosco e arriverai ad una carreggiata sterrata che ti conduce all’Alpe Pian Bosco (1700 metri circa). Qui continua a seguire le bandiere bianco/rosse e aggira i caseggiati ricollegandoti allo sterrato poco più sopra.
A questo punto puoi scegliere se tenerti sul sentiero che sale a sinistra fino al bivacco (segnalato da cartelli GTA Bivacco Molino), o se percorrere il sentiero balcone lungo la strada sterrata che per circa 500 metri ti regalerà una fantastica vista sul Monte Rosso d’Ala, portandoti ad un’alpe nella quale potresti trovare mucche al pascolo (segnalato con cartelli GTA Bivacco Molino/Lago Vasuero).
Consigliamo il sentiero che sale a sinistra poiché più intuitivo a livello di segnaletica, puoi tenere l’altro pezzo di sentiero per creare un anello per il ritorno.
Prendendo la strada di sinistra, inizierai a salire ripidamente nella pineta e poi, superata la cascata, il percorso si sviluppa tra la bassa vegetazione.
Continua a seguire la segnaletica su roccia e i cartelli e raggiungerai il Bivacco Molino ai piedi dell’imponente Uja di Mondrone (2964 mt).
RITORNO
Scendi inizialmente lungo la traccia di andata, giunto al cartello di congiunzione puoi optare per il sentiero che si sposta a sinistra e si tiene alto sul ciglio della montagna, fino a scendere a ridosso di alcune case in pietra.
Le bandiere bianco/rosse ti guideranno lungo la prateria alpina che scende verso l’alpeggio di cui parlavamo prima, e che ti porta al sentiero balcone che si unirà presto all’Alpe Pian Bosco.
Da qui ripercorri lo stesso sentiero di andata fino al punto in cui hai parcheggiato la macchina.
NOTE
In questo tratto di Val d’Ala è possibile avvistare gruppi di stambecchi.
Lungo il tragitto non sono presenti punti acqua.
Dal bivacco partono altri sentieri, tra cui quello per l’Uja di Mondrone e il Passo dell’Ometto.
Il bivacco è di libero accesso ed è fornito di coperte, cuscini e materassi (ricordati il sacco a pelo se decidi di dormire qui).
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