Anello per PUNTA SERENA | 1163 m slm

da | Dic 27, 2021 | CIASPOLATE, Val Grande di Lanzo, Valli di Lanzo | 0 commenti

IMPORTANTE: Fai molta attenzione ai dati contenuti in questa descrizione. Potrebbero essere incompleti o obsoleti.  I sentieri possono subire variazioni nel tempo a causa delle intemperie o semplicemente del cambio delle stagioni. Controlla nei commenti se qualcuno ha fatto segnalazioni oppure consigliaci eventuali modifiche.

INFO UTILI

Tutti i dati sono da considerarsi indicativi.

DISLIVELLO

+ 596 m circa

PARTENZA/QUOTA

Stazione La Losa (Torino) | 785 m slm circa

PUNTO PIÙ ALTO/QUOTA

Punta Serena | 1163 m slm circa

LUNGHEZZA TOTALE

Circa 11,2 km

DIFFICOLTÀ

E (Escursionisti)
WT1 (ciaspolata facile)
Scopri di più sulle sigle.

SEGNAVIA

Cartelli con nome e numero sentiero (350) + bandiere bianco/rosse 

DURATA A/R

Intero anello 5 h circa

ATTREZZATURA CONSIGLIATA

Sempre: Buoni scarponi da trekking; Bastoncini da trekking; Ciaspole in inverno.

ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO

Classico abbigliamento a strati per la montagna, pantaloni lunghi e impermeabile sempre nello zaino.

PERIODO CONSIGLIATO

Tutto l’anno (verificare sempre le condizioni della neve durante il periodo invernale)

segnala delle modifiche scrivendo a redazione@hikerspiemonte.it

DATA ESCURSIONE: Ottobre 2021

PUNTO DI PARTENZA

Raggiungi la partenza dell’ anello per Punta Serena impostando sul navigatore Stazione Losa“.

DESCRIZIONE ANELLO PER PUNTA SERENA

Lasciata la macchina nel parcheggio davanti all’ormai abbandonata stazione della località Losa, attraversa la strada e inizia l’anello salendo una breve ma ripida scalinata.

Prosegui passando per una piccola borgata e ti ritroverai su un breve tratto di strada asfaltata. Seguendo le indicazioni, imbocca il sentiero che si sviluppa nel bosco e che sbuca nella località di Gisola.

Il borgo è molto colorato e ben tenuto, caratterizzato dalla Chiesta di San Giacomo Maggiore, una delle chiese più antiche delle Valli di Lanzo. Questo edificio religioso è attorniato da una leggenda secondo la quale due carcerati, ingiustamente condannati, furono liberati da San Giacomo e, in segno di devozione, portarono le catene a nel Paese.

Imbocca la stradina che costeggia la chiesa e prosegui nel bosco, ammirando il susseguirsi di castagni, querce ed imponenti faggi. Lungo il sentiero sono posti alcuni cartelli che descrivono la flora e la fauna locale.

Uscito dal bosco ti imbatterai in un tratto di strada asfaltata, a questo punto imbocca il sentiero sterrato che sale e si addentra nuovamente nel bosco (vedi foto).

Il sentiero è ben battuto ed intuitivo, altre due le deviazioni importanti prima di raggiungere il punto più alto, entrambe segnalate da cartelli.

La prima in prossimità di un caseggiato in pietra (località Il Casel a quota 1000 metri), la seconda qualche centinaio di metri dopo, al termine del boschetto di larici.

A questo punto il sentiero si sviluppa in un bosco di betulle e sbuca quasi in cima a Punta Serena, il punto più alto dell’escursione, raggiungibile con un ultimo piccolo sforzo tra la bassa vegetazione.

Da qui proseguire per lo stretto e ripido sentiero che scende dal lato opposto a quello da cui sei salito. Raggiunta la strada asfaltata prosegui fino a Chiaves, ma prima di entrare in paese, imbocca lo sterrato che scende a sinistra e prosegui per una larga carreggiata sterrata fino a ricongiungere la borgata di Costa, dove imboccherai il sentiero dell’andata e la scalinata che riportano alla macchina.

NOTE

Lungo il tragitto non sono presenti punti acqua e di appoggio.

VUOI SCOPRIRE ALTRI SENTIERI NELLA ZONA? CLICCA QUI